Il permesso virtuale per auto ibride alla Ztl potrà essere rilasciato solo ai residenti o alle aziende con sede a Bologna, consentendo l’accesso al centro storico con sosta a pagamento
BOLOGNA – A Bologna, dal prossimo primo gennaio, nell’area ZTL potranno entrare solo auto ibride di residenti in città o di aziende con sede in città: e la sosta sarà a pagamento, con la sola eccezione dei residenti in centro storico, contrassegno R, con un permesso per nucleo famigliare. Lo stop ai non residenti, spiega il Comune, si è reso necessario per far fronte a un aumento esponenziale dei veicoli ibridi in circolazione, che fatto lievitare i 18mila permessi del 2023 agli attuali 30mila, rendendo più difficile ai bolognesi parcheggiare. Gli attuali permessi decadranno a scadenza naturale, quelli rilasciati dopo il 1 maggio 2025 avranno durata di un anno. Le auto elettriche invece potranno continuare ad accedere alla Ztl e a parcheggiare gratuitamente.