E’ la settima città più popolosa d’Italia, e oltre la metà dei nuovi residenti sono giovani
BOLOGNA – A Bologna risiedono poco meno di 393mila persone, al 31 dicembre 2024, lo 0,2% in più rispetto al 2023, ma Istat stima che, esclusi turisti e cittadini di passaggio per motivi di lavoro o cura, sul capoluogo gravitano quotidianamente oltre 500mila persone. Bologna è il settimo comune più popoloso d’Italia, una delle città più attrattive del Paese, con un saldo migratorio di oltre 2.700 individui, oltre la metà dei nuovi residenti sono giovani fra i 15 e i 34 anni e nel 65% dei casi italiani. Le donne sono il 52%. Nel 2024 sono nati quasi 2.600 bambini, con un +0,7%, dato in controtendenza in Italia, ma non sufficiente a pareggiare gli oltre 4.500 decessi di residenti in città. Del resto l’età media è di 47 anni, i minorenni sono 52mila ma gli ultrsessantenni superano i 95mila. L’Italia, Bologna compresa, resta un Paese che invecchia senza un numero adeguato di nuovi nati. Infine, sale il livello di istruzione tra gli abitanti da 25 a 49 anni: 3 bolognesi su 10 sono laureati. Questi i dati dello studio elaborato dall’ufficio di Statistica del Comune di Bologna, che fanno dire al sindaco Matteo Lepore che la città resta attrattiva, in particolare per i giovani, continuando ad offrire sostegno alle famiglie, opportunità e buona qualità della vita. “La demografia è una fotografia che ci racconta lo stato di salute di un territorio”, ha detto il primo cittadino.