CORRELATI
Cronaca

Oasi Felina di Pianoro, ecco i primi gatti salvati dalle violenze nella casa dell’orrore VIDEO

Cronaca

Bologna festeggia l’80esimo anniversario della Liberazione, il programma del 21 aprile. VIDEO

Cronaca

Pratello R’esiste, Lega all’attacco: “Da spostare”. Lepore firma ordinanza con divieti. VIDEO

Tentato omicidio di un 20enne, due arresti: l’aggressione legata alla droga. VIDEO

Il giovane a cui hanno sparato era lo spacciatore, mentre i due indagati si sono presentati come acquirenti ma avevano tentato di mettere a segno una rapina

BOLOGNA – Eseguite dalla Polizia di Stato di Bologna due misure cautelari in carcere per i due autori del tentato omicidio di via Audinot che aveva visto il grave ferimento di un giovane italiano. Grazie all’attività investigativa della Squadra Mobile di Bologna coordinata dalla Procura della Repubblica è stato appurato come il tutto sia avvenuto nel contesto dello spaccio di droga. 

È questa la ricostruzione della dinamica del tentato omicidio che il 9 giugno 2024 in via Audinot ha visto il grave ferimento con un’arma da fuoco di un italiano classe 2004 di origini magrebine. Un episodio che era stato segnalato immediatamente da alcuni residenti della zona alla Sala Operativa della Questura. Il giovane era stato trovato dal personale delle Volanti accasciato a terra in via Sant’Isaia. 

Grazie ad un’intensa attività investigativa partita fin da subito il Personale della Squadra Mobile di Bologna coordinato dalla Procura della Repubblica con il Sostituito Procuratore dottor Luca Venturi è riuscito a ricostruire la dinamica di quanto accaduto e ad eseguire due misure cautelari in carcere nei confronti degli autori. È stato appurato, inoltre, come il tentato omicidio sia avvenuto nel contesto dello spaccio di droga.

Attraverso l’esame dei dispositivi elettronici dei soggetti coinvolti che utilizzavano il canale Telegram si è scoperto che il giovane italiano a cui hanno sparato era il venditore, mentre i due indagati in veste di acquirenti avevano tentato di mettere a segno una rapina una volta visionato lo stupefacente, nello specifico hashish e marijuana, per poi nel tentativo di sottrarglielo inseguirlo e sparare i colpi, uno dei quali ha raggiunto la vittima al gluteo con fuoriuscita dall’addome. 

© Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Cerca nel sito