Il 25 aprile al Pratello “deve essere spostato” dice la Lega. Non si vietano manifestazioni, “si lavora insieme perché riescano nel migliore dei modi” replica il sindaco, che ha firmato l’ordinanza con regole e divieti
BOLOGNA – Non è una festa, ma un rave party a cielo aperto. Per questo, Pratello R’esiste – tradizionale appuntamento per il 25 aprile bolognese – deve essere spostato in un altro luogo. E’ la richiesta partita dal centrodestra, secondo cui il Comune discrimina e abbandona i residenti.
Non si vietano manifestazioni, ma si trovano regole condivise affinché si svolgano al meglio è la replica del sindaco, che ha firmato l’ordinanza con le misure stabilite in occasione della festa al Pratello, inclusi gli orari di apertura per le attività che si trovano in zona.