Per l’80esimo anniversario il tema cardine degli appuntamenti sarà la memoria, da trasmettere ai giovani
BOLOGNA – L’inaugurazione della mostra “A passo di Liberazione 1945-2025” in Viale Aldo Moro e realizzata grazie alla stretta collaborazione di istituti storici dell’Emilia-Romagna, è stata soltanto la prima di una serie di iniziative promosse dalla Regione per l’Ottantesimo anniversario della Liberazione. Mostre, concerti, incontri, spettacoli, film, escursioni, fiaccolate e tanto altro. Attesissimo il concerto gratuito della Filarmonica Arturo Toscanini che si terrà il 16 maggio all’Auditorium Manzoni di Bologna.
Ma rivestono grande importanza anche il bando del Novecento, che con 200mila euro finanzia iniziative che si legano alla trasmissione della memoria, e il progetto “Nipotidipartigiani”.
Il tema della memoria al centro, dunque, per trasmettere anche alle giovani generazioni il significato di quegli eventi che hanno caratterizzato la Resistenza. Una Resistenza che a detta del Presidente della Regione Michele De Pascale ha posto le fondamenta della Repubblica e della Costituzione. Libertà, pace e democrazia sono valori non negoziabili, come dichiarato dall’Assessora regionale alla Cultura Gessica Allegni che anche in vista delle tradizionali celebrazioni al Pratello spesso al centro di polemiche ci ha tenuto a invitare a “riscoprire uno spirito unitario e trasversale a tutte le forze politiche”.