Il deputato bolognese appoggia la denuncia del presidente Bolognesi per la direttiva che blocca la visione delle sentenze sulla strage
BOLOGNA – Questo 2 agosto, il 45esimo anniversario della Strage alla Stazione di Bologna, verrà ricordato come il primo dopo la condanna definitiva all’ergastolo a Gilberto Cavallini e quella a Paolo Bellini come esecutore materiale. Ma anche come l’ultimo con Paolo Bolognesi alla guida dell’Associazione ai familiari delle vittime. In vista del passaggio di testimone, dopo decenni di battaglie, per lui arrivano parole di gratitudine da parte del deputato bolognese del Pd Andrea de Maria
Ma l’attività di Paolo Bolognesi ancora non si ferma, da ultimo il presidente ha denunciato il contenuto di una direttiva del direttore degli Archivi di Stato che blocca la visione delle sentenze sulla strage del 2 agosto. “La piena disponibilità delle sentenze e delle loro motivazioni rappresenta un patrimonio fondamentale per la nostra democrazia che deve essere pubblico e disponibile – sottolinea de Maria – Ho quindi presentato una interrogazione parlamentare al Ministro della Cultura, per chiedere chiarimenti ed una sua iniziativa in merito”