A Singapore l’imolese Cerasuolo ha trionfato nei 50 metri rana. Un’impresa storica: è la prima medaglia italiana in questa specialità. E la sua città ha cominciato a festeggiarlo
BOLOGNA – Una vittoria storica. Prima di lui si erano avvicinati Domenico Fioravanti, con un bronzo a Fukuoka nel 2001 e poi Filippo Scozzoli e Nicolò Martinenghi con due argenti, conquistati rispettivamente a Shanghai nel 2018 e a Doha lo scorso anno. Simone Cerasuolo, invece, ce l’ha fatta: ai mondiali di nuoto di Singapore, l’atleta imolese ha centrato l’obiettivo dell’oro nei 50 metri rana, il primo per l’Italia in questa specialità, il secondo per la spedizione azzurra pochi minuti dopo quello quello nei tuffi della coppia Chiara Pellacani-Matteo Santoro, che si è imposta nel sincro misto dal trampolino da 3 metri.
Il 22enne, che si era presentato in finale con il secondo miglior tempo, si è imposto con il tempo di 26″54, precedendo il russo Kirill Prigoda, secondo per 8 centesimi, e il cinese Qin Haiyang, terzo a 13.
“Dedico questa vittoria a mia madre, che mi ha portato in piscina, a mio padre e a mio fratello che mi sostengono da sempre. Io non ho mai mollato nei momenti di difficoltà ed è sempre stato questo il mio mantra. Sapevo che oggi potevo vincere, perché nei 50 è importante essere veloci”. Queste le prime commosse parole di Simone Cerasuolo dopo l’impresa, dedicate a mamma Marinella, di professione chef e papà Angelo maresciallo, ma non solo.
“Ci tenevo un sacco a farcela per i miei genitori e per la mia fidanzata. È stato emozionante quest’anno, parlo di tutto il percorso. Amo questo sport”. “Ieri sera ho chiamato mio padre e lui mi ha sostenuto – racconta il campione di Imola – dicendomi che se sono veramente forte dovevo farcela. Il mio sogno è sempre stato di poter gridare di essere campione del mondo: ce l’ho fatta. Il nuoto è la mia passione, la mia vita. Io ho dedicato tutto a questo sport”. Poco social e molto riservato, il nuotatore è tifoso della Juve e appassionato di formula 1, e ora tutta la sua città lo celebra, a partire dal sindaco sui social: “Grandissimo Simone! Tutta la Città di Imola è in festa per te! Orgoglio”, ha scritto Marco Panieri in un post concluso con l’hashtag #Imolanuoto