L’associazione chiede interventi strutturali, mentre il provvedimento vale solo per il 2025: “Bisogna tagliare l’Iva”
BOLOGNA – Un bonus una tantum dal valore di 200 euro per chi ha un ISEE inferiore ai 25mila euro per fronteggiare il caro bollette. Questo è quanto deciso dal Governo nel decreto bollette che apre così l’accesso ad un contributo straordinario per sostenere i costi sempre maggiori dell’energia elettrica – ma non del gas – che verrà riconosciuto a partire dal secondo trimestre del 2025 a chi ha già presentato l’ISEE e nel primo trimestre utile in caso di nuova presentazione.
Una scontistica che va ad aggiungersi a quella già prevista per luce e gas con il bonus bollette ordinario concesso a chi ha un ISEE inferiore ai 9.530 euro o fino a 20mila euro per le famiglie con almeno quattro figli. Coloro che già usufruiscono del bonus sociale per luce e gas automaticamente riceveranno anche questo altro contributo.
Un importo che verrà accreditato direttamente sulla bolletta della luce senza alcuna necessità di presentare una domanda formale ma soltanto attraverso la presentazione dell’ISEE, i cui dati verranno verificati attraverso il Sistema informativo integrato trasferendo il bonus direttamente al fornitore di energia.
Arera, l’Autorità per l’energia, consiglia di presentare al più presto la dichiarazione ISEE per evitare ritardi nell’erogazione di un’agevolazione che, a detta della Presidente di Federconsumatori Bologna Marinella Goldoni non sarà purtroppo sufficiente.