Ticket singoli o city pass, i cittadini fanno incetta anche se non è chiaro per quanto tempo saranno ancora utilizzabili
BOLOGNA – In questi giorni che seguono l’annuncio dell’Amministrazione comunale di un rincaro dei prezzi dei biglietti e degli abbonamenti dei mezzi pubblici TPER per via di accordi contrattuali e degli elevati tagli del Governo, alcuni bolognesi stando alle testimonianze di edicole e tabaccherie del centro cittadino hanno scelto di correre ai ripari.
E lo hanno fatto acquistando qualche manciata in più di biglietti singoli, ma soprattutto di City pass, visto che i primi saliranno da un euro e cinquanta a due euro e trenta mentre i secondi per dieci corse passeranno da 14 a 19 euro.
Grande il malcontento che porta a giocare d’anticipo dato che a partire dal primo di marzo entrerà in vigore l’aumento del costo delle corse e per questo alcuni scelgono la via del risparmio. E c’è chi giura che questa corsa al risparmio aumenterà sul finire del mese.
Ancora, però, ai rivenditori e alla clientela non è chiaro come si muoverà TPER e se i titoli di viaggio acquistati allo scadere di febbraio resteranno o meno validi anche nel mese di marzo con l’avvio dei rincari. Stando all’esperienza, però, di chi i biglietti li vende i titoli di viaggio avranno per legge uguale validità fino ad esaurimento scorte.