Il Comune di Bologna mette a disposizione di lavoratori e lavoratrici 25 alloggi dislocati nell’area Metropolitana e attualmente inutilizzati, in cambio della loro ristrutturazione, a carico delle aziende. Il progetto punta alla collaborazione tra pubblico e privato
BOLOGNA – Palazzo d’Accursio apre una raccolta di manifestazioni di interesse rivolta a imprese, enti del Terzo Settore e non profit o associazioni di categoria per la concessione temporanea di 25 alloggi di proprietà comunale, oggi inutilizzati e dislocati nell’area metropolitana, dalla Valsamoggia a Pianoro, da destinare a lavoratrici e lavoratori in mobilità geografica, in cambio della ristrutturazione a carico delle aziende. L’iniziativa prevede una concessione della durata di 7 anni, dopo i quali gli alloggi torneranno nelle disponibilità del Comune ed è contenuta in clubPRO, la piattaforma di collaborazione tra Comune, Città metropolitana e 39 aziende del territoriO. Gli alloggi saranno assegnati a dipendenti con Isee tra 9.360 e 35mila euro, non proprietari di altri immobili nel territorio. Per i primi 4 anni l’affitto sarà incassato dalle aziende, che rientreranno così di parte dell’investimento; poi sarà conferito alla Fondazione Abitare Bologna