L’assessora al Bilancio ribadisce che la variazione approvata dalla Giunta fa da scudo ai tagli del Governo e consente di non toccare i servizi e di inserire importanti novità
La manovra da 90 milioni di euro approvata dalla Giunta è la prima variazione di bilancio varata per fare da scudo ai tagli del governo che per Bologna ammontano a 23 milioni di euro nel triennio. “Una variazione che punta a consentire la tenuta sociale della nostra comunità” spiega l’assessora al Bilancio Roberta Li Calzi. Una manovra che permette, senza tagli ai servizi, di introdurre ulteriori novità che rispondono a nuove emergenze, dal post alluvione con il Fondo per la riparazione e l’adattamento climatico, a ulteriori risorse per la casa e per il welfare, in particolare per anziani e caregiver.
A fronte della scure del Governo sui fondi agli enti locali, aumentare le tariffe di bus e sosta è stata una scelta che ha evitato tagli ai servizi, “cosa che il Comune di Bologna non farà mai” assicura Li Calzi