Il ragazzo è stato arrestato dai carabinieri: a capire cosa accadeva la moglie che ha chiamato i carabinieri
BOLOGNA – Truffatore ad appena 16 anni: è quanto hanno scoperto i carabinieri intervenuti a Bologna dove era in corso un raggiro ai danni di un anziano. La centrale operativa del 112, infatti, aveva ricevuto la chiamata di una donna che entrata in casa aveva visto il marito che stava parlando contemporaneamente al telefono fisso e allo smartphone in viva voce.
La moglie, da quello che ha sentito, ha capito che il marito stava cadendo in un classico tranello. Chi lo aveva chiamato si era presentato come un carabiniere che informava che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e serviva una cauzione per evitare che finisse in carcere, denaro che l’uomo stava cercando quindi di procurarsi. La moglie, uscita velocemente, ha così chiamato i militari veri che hanno mandato subito sul posto una pattuglia per attendere l’arrivo del finto uomo dell’arma che avrebbe ritirato la somma pattuita con il complice al telefono.
Così, quanto il secondo truffatore ha bussato alla porta della coppia è stato accolto dai carabinieri veri. Che appunto hanno scoperto che a partecipare al raggiro era un ragazzo arrivato dal sud Italia di appena 16 anni. Su disposizione della Procura dei minori, il giovane arrestato è stato portato dal giudice che per lui ha disposto il collocamento in comunità.