L’episodio è avvenuto nelle ore notturne, mentre la Global Sumud Flotilla si trovava in navigazione in acque internazionali a sud di Creta
L’attacco è arrivato nella notte tra martedì e mercoledì. Ordigni assordanti, flash bang, si direbbe, magari grossi petardi, lanciati da piccoli droni verso le barche della Global Sumud Flotilla in navigazione in acque internazionali, a una ventina di miglia a sud della punta occidentale di Creta. Li hanno indirizzati verso le vele, rendendole inservibili per almeno quattro barche delle oltre 40 in viaggio verso Gaza con aiuti umanitari. Su alcune hanno lanciato sostanze imprecisate, apparentemente urticanti. Nessun danno alle persone, certo non volevano uccidere né affondare le barche, ma non sono nemmeno soltanto colpi di avvertimento: vogliono ridurre le barche o almeno rallentarne la navigazione, magari per abbordarne soltanto un minor numero.