Gli ultimi casi che hanno avuto per teatro la nostra città hanno attratto l’attenzione di migliaia di persone, così come nei casi più mediatici di Garlasco, Avetrana o di Yara Gambirasio. Ma cosa ci attrae così tanto? Ce lo spiega un’esperta del settore
Nell’ultimo periodo, assistiamo ad episodi di violenza che si stanno ripetendo anche a Bologna a un ritmo preoccupante, fatti di sangue molto gravi come quelli di via Zanolini o di Piazza Unità, non legati alla criminalità, che nascono e si sviluppano nell’ambito familiare o del contesto urbano, che è problematico e critico sotto vari aspetti. C’è la valutazione giuridica ma c’è anche l’aspetto emotivo, la ricerca del colpevole, l’interesse mediatico. Come districarsi fra mille input emotivi ce lo spiega Sara Magli, analista comportamentale.