Parla il segretario regionale del sindacato durante il congresso per il rinnovo delle cariche
BOLOGNA – Filippo Pieri, al termine del suo mandato nelle vesti di Segretario regionale della CISL commenta le sfide e i grandi cambiamenti che sono in atto dall’ambito tecnologico a quello digitale, dalla sfida demografica alla crisi del settore manifatturiero. Le imprese emiliano-romagnole, sono sì forti e resilienti ma necessitano dei giusti strumenti per affrontare un futuro sempre più incerto, visto il periodo di crisi e forti difficoltà anche e soprattutto per l’export.
“Credo che non abbiamo mai vissuto, come sistema regionale, un momento così polarizzato”, ha confermato il Presidente della Regione Michele De Pascale. “Abbiamo imprese”, ha detto, ” che continuano ad avere risultati eccezionali e che hanno il problema di reperire la manodopera […] e altre parti del nostro sistema produttivo, invece, che stanno andando fortemente in crisi”.
“Servono”, ha ribadito il Governatore De Pascale, “politiche industriali mirate, di settore, e non generalizzate e come Regione anche nel Patto per il Lavoro e per il Clima vogliamo dotarci di questi strumenti”.
Tra le azioni concrete da mettere in campo c’è, infatti, il rafforzamento e l’adeguamento del Patto per il Lavoro e per il Clima a cui Viale Aldo Moro sta lavorando e che può rappresentare – a detta del Segretario Pieri – una bussola.