Si è tenuto ieri un incontro tra il sindaco, i sindacati e le associazioni di categoria per parlare della manovra del Comune che prevede rincari dei bus e della sosta. La proposta della Cgil: “Accordi con aziende per pagare parte abbonamenti”
Saranno tre i tavoli tecnici di confronto per lavorare su binari paralleli ai nodi che riguardano le agevolazioni tariffarie, l’ampliamento degli abbonamenti scontati per le imprese e le misure legate ai cantieri del tram e alla sosta. A questo si è arrivati al termine del video-incontro sulla manovra di Palazzo d’Accursio che prevede rincari delle tariffe di autobus e sosta e che ha riunito il sindaco, i sindacati e le rappresentanze imprenditoriali del Patto per il Lavoro, ma anche le Unioni dei Comuni, il Forum del Terzo settore e Legambiente. La trattativa si è dunque spacchettata in tre filoni. Tra questi un punto che sta molto a cuore ai sindacati: arrivare a firmare entro fine anno almeno 100 accordi in altrettante aziende che incentivino l’uso del trasporto pubblico negli spostamenti casa-lavoro. L’idea della Cgil è quella di reagire ai rincari inaugurando un nuovo welfare sulla mobilità