“Mi auguro non sia l’ennesima occasione persa dal Mit per fare chiarezza” commenta ai nostri microfoni l’assessore alla Mobilità del Comune di Bologna
BOLOGNA – Lo stop sul fronte autovelox arrivato dal ministro Salvini stupisce l’assessore comunale Michele Campaniello. Con il rinvio del decreto che avrebbe dovuto fare da argine ai ricorsi degli automobilisti sanzionati, rendendo legittimi i dispositivi introdotti a partire dal 2017 e dunque anche quelli attivi a Bologna, continua il rimpallo sulle spalle delle amministrazioni che si interfacciano con i cittadini – dice il responsabile della mobilità – evitando di fare chiarezza e mantenendo una situazione di incertezza”.
Alla base c’è sempre il contrasto alla velocità, la sicurezza stradale che – sottolinea Campaniello – è da sempre una delle priorità dell’amministrazione. E che lo ha portato ad attivarsi anche dopo il flashmob organizzato sabato in via Molinelli