Fino al 6 aprile il festival del gioco analogico, e non solo
BOLOGNA – Al posto dell’intelligenza artificiale al Quartiere fieristico di Bologna approda fino a domenica 6 aprile quella che viene definita come l’intelligenza artigianale. Un artigiano di scacchi ci scherza su, ma è un chiaro invito a non dimenticare le radici del gioco analogico, che oggi ha innumerevoli declinazioni. Giochi da tavolo, giochi di ruolo, ma anche travestimenti, spade luminose, carte da collezione.
“Play – Festival del Gioco”, in fiera a Bologna fino al 6 aprile, è questo e molto altro con i suoi oltre duecento espositori e più di tremila tavoli con giochi tutti da provare. Ci si riunisce con amici, parenti, ma anche con completi estranei per giocare tutti insieme attorno ad un tavolo o per cimentarsi in quelle che da un gioco si trasformano in vere e proprie discipline sportive.
Denominatore comune: la passione per il gioco, che racchiude però in realtà molto altro. BolognaFiere insieme a ModenaFiere, con la collaborazione di Ludo Labo, il supporto di Club TreEmme e lo sponsor ormai storico dell’evento BPER Banca, in questa sedicesima edizione hanno contribuito a creare un’atmosfera in cui tutti, dai più nerd ai principianti, possono trovare il proprio posto.
